2.1 Che cosa è una variabile?
Una variabile è una parte della memoria del PC a cui è assegnato
un nome. E come avere una scatola vuota in cui possiamo scegliere
quale tipo di informazione inserire (numeri, lettere, eccetera).
Da questo momento in poi ci riferiremo a tale informazione richiamando
il nome della variabile. Vediamo un esempio:
Io ho acquistato cinque mele, creo una variabile con il nome mele_acquistate
e gli assegno (tramite loperatore di assegnamento =)
il valore 5. Quando mi verrà chiesto quante mele ho acquistato,
basterà richiamare la variabile mele_acquistate e verrà restituito
come risposta il valore 5.
2.2 Tipi di dati
I dati che possono essere memorizzati in una variabile sono i seguenti:
Numeri interi |
Numero in cui non è presente una parte frazionaria. |
Numeri in virgola mobile |
Numero in cui è presente una parte frazionaria. |
Stringhe |
E una qualsiasi sequenza di lettere, numeri e simboli, e sono racchiuse tra virgolette (es. : io sono nicola ). Se non inseriamo niente fra virgolette, , allora viene interpretata come stringa vuota. |
Date |
Utilizzato per rappresentare una data. E stata creata per semplificare i calcoli fra date, sebbene una data possa essere rappresentata da una stringa o da una sequenza di numeri |
Variabile booleana |
Può contenere solo due valori: TRUE e FALSE. Vengono usate per casi in cui bisogna decidere. |
Valuta |
Serve per rappresentare in modo più appropriato la valuta da analizzare, sebbene possa essere usato un numero in virgola mobile. |
Oggetto |
Dato speciale, se ne parlerà approfonditamente nei capitoli seguenti. |
Costante |
Simile ad una variabile, con la differenza che quando viene dichiarata gli viene assegnato un valore che non può essere cambiato per la durata dello script. |
Array |
Un array di variabili è una sequenza di variabili, tutte con il medesimo nome ma richiamabili tramite un indice. |
2.2 Variabili variant
Normalmente nei linguaggi di programmazione nel momento in cui si
crea una variabile, gli si associa il tipo di dato, per esempio
se creo una variabile numero di tipo intero posso associargli
solo dei numeri, e non dei caratteri, perché questo genererebbe
un errore. Questo non accade in VBScript, dove una variabile può
assumere in varie parti dello script qualsiasi tipo di valore. Io
però sconsiglio di usare questultima tecnica, perché potrebbe
generare della confusione, dato che ad un certo punto dello script
potremmo non ricordare più se la variabile in quel preciso istante
ha immagazzinato un valore stringa oppure intero. Lesempio
seguente dovrebbe riuscire a far comprendere meglio tutto il discorso
<%@ Language=VBScript %>
<HTML>
<BODY>
<% presidente = Giovanni Rossi %>
<P> Il presidente della società di Calcio XYZ è
<% Response.Write presidente %>
</P>
<% presidente = 30%>
<P> Letà del presidente è
</P>
<% Response.Write presidente %>
</BODY>
</HTML>
esempio 3
In questo piccolo esempio di script è facile tenere sotto controllo
il tipo di dato che la varabile assume di volta in volta, ma pensate
di avere pagine con centinaia di righe di codice oppure che il valore
di una variabile sia preso ad ogni iterazione dallesterno,
rischiereste di perdere il controllo, e quindi di non riuscire più
a capire cosa visualizza a video lo script in risposta. Comunque
ognuno deve scegliere il metodo che meglio gli si aggrada.
Nella prossima lezione vedremo come dichiarare ed utilizzare i vari
tipi di variabili che il linguaggio ci mette a disposizione.
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